La tecnica di crioconservazione attualmente utilizzata in tutte le strutture moderne si chiama vitrificazione. In questo processo, gli embrioni vengono rapidamente raffreddati fino a raggiungere una temperatura finale di -196 °C in pochi secondi. A questa temperatura poi le cellule vengono conservate.
Questi embrioni possono essere utilizzati nel caso di un trasferimento fallito o anche quando si pensa di avere dei fratelli tra qualche anno.
Siamo stati tra i primi nella Repubblica Ceca a introdurre un sistema di vitrificazione aperta nel 2020. Grazie a questa tecnica, il tasso di successo dello scongelamento dopo la vitrificazione è ancora più elevato e possiamo sfruttare tutti i vantaggi del trasferimento di crioembrioni (CET).
La domande più frequenti
Gli embrioni scongelati sono davvero della stessa qualità di quelli freschi? Non dobbiamo preoccuparsi che si danneggino?
A differenza del metodo di congelamento lento precedentemente utilizzato, la vitrificazione non produce cristalli di ghiaccio che potrebbero danneggiare le cellule. Inoltre, le cellule sono conservate in mezzi speciali che le proteggono da influenze esterne. Anche dopo lo scongelamento, gli embrioni sono in ottime condizioni.