Come conserviamo gli embrioni?
Per conservare gli embrioni si ricorre alla crioconservazione. Vengono congelati in azoto liquido a -196 °C in appositi contenitori. Il metodo precedentemente utilizzato di congelamento lento è stato ora sostituito dalla vitrificazione, in cui la temperatura viene immediatamente ridotta in modo brusco. A differenza del congelamento lento, non si formano cristalli di ghiaccio che potrebbero danneggiare le cellule.
Per quanto tempo possiamo conservare gli embrioni?
Gli embrioni congelati mediante vitrificazione possono essere conservati per diversi decenni. Quando sarà il momento giusto, potranno essere scongelati e utilizzati con estrema facilità.
C’è la stessa possibilità di rimanere incinta con utilizzo di un embrione congelato?
Se la procedura è corretta e l’embrione è congelato, la probabilità di anidamento è del tutto paragonabile a quella degli embrioni freschi. A volte può essere addirittura superiore, grazie al fatto che siamo in grado d´ottenere una migliore preparazione del rivestimento uterino a ricevere l’embrione. Anche ritardare il trasferimento fino al successivo ciclo naturale della donna contribuisce ad aumentare la percentuale di successo.