La gravidanza comporta una serie di cambiamenti fisiologici, ormonali ed emotivi per ogni donna. Alcune donne si godono questo bellissimo periodo senza la minima difficoltà, altre trascorrono l’intera gravidanza al´letto. Come vivono e percepiscono le donne questi nove mesi dopo la FIV?
Inseminazione artificiale. Come funziona?
Ogni donna che si sottopone alla FIVET viene sottoposta al prelievo di ovuli dopo la stimolazione ormonale delle ovaie (o durante il ciclo naturale) e alla fecondazione con gli spermatozoi del partner con il metodo più appropriato (ICSI, PICSI, ecc.) – vengono creati degli embrioni. Questi embrioni vengono poi curati dagli embriologi in laboratorio. Una volta raggiunta la giusta fase di sviluppo, cioè lo stadio di blastocisti (5-6 giorni dopo la fecondazione), si esegue una biopsia (prelievo di alcune cellule). Queste cellule vengono poi analizzate con la macchina MiSeq, che consente ad individuare le mutazioni genetiche tramite la scansione di migliaia di tratti di DNA. Gli embrioni più promettenti, con un numero di cromosomi normale, vengono quindi congelati e uno di essi viene trasferito nell’utero della donna durante uno dei cicli successivi.
Gravidanza. Due linee sul test e non sono incinta?
Ogni mese, anche per diversi anni, sul test di gravidanza compare sempre e solo una riga. Ogni mese passate molte giornate infelici e notti di pianto per questo motivo. Dopo esservi sottoposte alla fecondazione in vitro, sperate che le cose vadano finalmente bene e non vedete l’ora di fare il test di gravidanza.
Probabilmente sarà difficile per voi, ma seguite le istruzioni del vostro medico e fate il test non prima del 10° giorno dal trasferimento. Questo perché i farmaci utilizzati per indurre l’ovulazione potrebbero causare un falso positivo, che potrebbe solo portarvi ad un’ulteriore delusione.
“La gravidanza dopo la fecondazione in vitro è speciale, non è diversa da quella tradizionale (almeno credo), ma ciò che è stato speciale è stata la sensazione di sapere fin dall’inizio che da qualche parte, fuori dal corpo, si stava sviluppando il nostro bambino o i nostri bambini. Inoltre, dal momento in cui abbiamo inserito l’embrione nell’utero, sapevamo che era lì da qualche parte e stavamo solo aspettando di vedere se si sarebbe attaccato o meno. L’attesa del 14° giorno dopo il trasferimento è stata probabilmente la più lunga della mia vita. La gioia quando ho visto due piccole linee sul mio test per la prima volta nella mia vita è indescrivibile. Ho aspettato con ansia ogni controllo per vedere se tutto va bene… È stato così. Ho provato, e provo tuttora, gratitudine per il risultato, per la maestria di tutti i professionisti che hanno reso possibile la nascita del nostro figlio.” Lenka
Risultato negativo o positivo del test: cosa vi aspetta?
14 giorni dopo il trasferimento del embrione, sia che il test é negativo o positivo, il medico controllerà il livello dell’ormone hCG nel sangue ed effettuerà un’ecografia. Un livello elevato di questo ormone e un sachetto gestazionale visibile sull’ecografia confermeranno la gravidanza. L’ecografia deve essere ripetuta tra altri 14 giorni e, se il bambino si sta sviluppando correttamente e l’azione cardiaca è confermata, sarete rimandate alle cure del vostro ginecologo curante.
Prima e durante le prime fasi della gravidanza, assumerete farmaci utilizzati anche durante il ciclo di FIVET, come i gestageni. Questo per preparare al meglio il rivestimento uterino per il trasferimento del embrione e per prevenire ad un parto prematuro.
I pensieri negativi devono essere messi da parte. Godetevi la gravidanza
È molto difficile per una donna che ha avuto diversi aborti spontanei o per una donna che desidera un figlio anche da 10 anni prendere con filosofia tutto ciò che riguarda la gravidanza. Vuole sempre che i 9 mesi trascorrano senza problemi, ma spesso la paura che accada qualcosa è più forte.
“Come ogni futura mamma, avevo ogni sorta dei sentimenti ed emozioni che lottavano dentro di me, ed ero molto preoccupata che il nostro bambino stesse bene. Ma quando ho visto la nostra Christine per la prima volta durante l’ecografia e ho sentito il battito del suo cuoricino, ho capito che tutto sarebbe andato bene”. Misha
Come procede la gravidanza dopo la FIVET?
La gravidanza dopo la FIVET non differisce in modo significativo da quella “classica”. Cercate quindi d´allontanare tutti i pensieri negativi e non abbiate paura di parlarne con il vostro partner e la vostra famiglia, oppure chiedete aiuto ad uno psicologo. Anche la medicina alternativa può aiutare a liberarvi dai sentimenti negativi: la biorisonanza Bicom, le erbe o l’agopuntura, per esempio. Questi metodi sono spesso utilizzati anche prima del trasferimento dell’embrione.