Il nostro figliuolo

18. Agosto, 2018

“Abbiamo tentato esattamente cinque anni e quattro mesi di rimanere incinti. Il concepimento naturale non era possibile a causa dell’endometriosi che mi aveva diagnosticato la mia dottoressa. L’unica possibilità per avere un bambino era quindi la fecondazione artificiale.

“Ci ha durato un anno per deciderci a subire il concepimento in provetta”.

 

Ci ha durato un anno per deciderci a subire il concepimento in provetta. Gli esami genetici, fortunatamente, sono andati a finire bene, quindi niente ci impediva di cominciare la stimolazione ormonale. Dopo il prelievo degli ovociti che è stato eseguito il 2 Giugno 2017 siamo venuti a sapere che mi avevano prelevato 7 ovociti e 5 era possibile fecondare. Dopo la coltivazione di sei giorni ci hanno annunciato che ci è rimasta solamente una blastocisti che si doveva crioconservare siccome mi ha mancato un esame genetico.

“Non abbiamo potuto credere agli nostri occhi quando abbiamo visto dopo 14 giorni due linee al test di gravidanza”.

 

Il transfer del nostro unico embrione è stato eseguito solo il 1˚ Settembre 2017. Non abbiamo potuto credere agli nostri occhi quando abbiamo visto dopo 14 giorni due linee al test di gravidanza. Dopo tanti anni. La dottoressa ci ha confermato la mia gravidanza alla visita di controllo e così è cominciata un’altra fase più bella della nostra vita.

Lo screening e le ecografie erano assolutamente a posto e il nostro bambino stava bene. Durante la 19a settimana mi ha cominciato ad accorciarsi la cervice, da allora ero dipesa a essere sdraiata su letto. Per fortuna tutto è andato a finire bene e il 8 aprile 2018 ci è nato il nostro ragazzetto Honzík. Sebbene sia venuto alla luce un po’ di più presto, esattamente nella 34a settimana, è assolutamente sano e ci fa solamente piacere”.

Grazie, Repromeda.

Veronika.

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